Costi Diastasi addominale

Data pubblicazione: 19/02/2022
Dr. Tommaso Agostini


Indice

Introduzione al costo della diastasi addominale

Quanto costa l'intervento per correggere la diastasi addominale? Ci sono alcune variabili, non trascurabili, che hanno un peso determinante sul costo finale dell'intervento. Prima di rispondere a questa domanda, specifichiamo cosa è la diastasi addominale.

Per diastasi addominale si intende una patologia progressiva a carico del sistema miofasciale dell’addome che colpisce prevalentemente il sesso femminile durante il periodo di gestazione, dopo il parto o pazienti obese e che consiste nell’allontanamento dei muscoli retti addominali lungo la linea mediana dell’addome conosciuta meglio come linea alba. È una patologia caratterizzata sia da disturbi funzionali come incontinenza urinaria e lombalgia che da inestetismi che consistono nella presentazione di un addome globoso con rilassamento cutaneo sopra e/o sotto il livello dell’ombelico magari accompagnato dalla presenza di numerose smagliature. Un certo grado di diastasi fisiologica è del tutto normale durante la gravidanza ma deve tornare normale entro dodici mesi dal parto, cioè la distanza tra i muscoli retti addominali deve tornare entro 2 cm. Se la distanza rimane sopra tale soglia, si conferma l’indicazione al trattamento chirurgico di sintesi dei muscoli retti con o senza sintesi dei muscoli obliqui esterni al fine di prevenire l’insorgenza di ernie ombelicali o addirittura laparoceli.

Ma quanto costa riparare la diastasi addominale? Come anticipato, vi sono alcuni fattori che determinano il costo finale dell’intervento di ricostruzione del sistema miofasciale. Vediamoli insieme.

Variabili del costo della diastasi addominale

Per prima cosa si deve chiarire che il il fattore principale determinante il costo della diastasi addominale è rappresentato dal chirurgo a cui ci si rivolge, il quale rilascerà un preventivo personalizzato in base alla propria esperienza, alla propria reputazione e alla tecnica operatoria che viene utilizzata. Infatti l’intervento di correzione della diastasi addominale può essere eseguito a cielo aperto cioè sottoponendosi all’intervento d’addominoplastica o miniaddominoplastica oppure, nel caso in cui non ci sia pelle in eccesso, è possibile eseguire la sintesi per via laparoscopica o robotica.

In secondo luogo la complessità dell’intervento chirurgico gioca un ruolo determinante per il prezzo finale, poiché è possibile eseguire non solo la sintesi dei muscoli retti addominali, ma anche riparare eventuali ernie della parete addominale e asportare la pelle in eccesso con interventi di plastica addominale. Evidentemente la presenza di patologie erniarie può far lievitare ulteriormente il prezzo per la necessità di chiamare un terzo chirurgo in veste di consulente che si occupi della riduzione erniaria e del posizionamento di reti contenitive. Infine la struttura sanitaria in cui verrà eseguito l’intervento per la correzione della diastasi addominale gioca un ruolo determinante nella costruzione del preventivo, poiché in questo caso si tratta di una procedura chirurgica che viene eseguita preferenzialmente in regime di ricovero di almeno una notte, e quindi è indispensabile eseguire l’intervento in cliniche private dotate di numerosi posti di degenza, sale operatorie e personale sanitario di guardia in regime notturno.

Costi medi della riparazione della diastasi addominale: quanto costa ricostruire la parete addominale?

I prezzi medi per eseguire l’intervento di ricostruzione della parete addominale varia da un minimo di 6.000 euro fino a 10.000 euro, in base alla complessità dell’intervento chirurgico, al chirurgo scelto e quindi alla struttura sanitaria.

Prezzi bassi dell'intervento di diastasi addominale

Abbiamo analizzato tutti i fattori che contribuiscono alla costruzione del preventivo per poter eseguire l’intervento ricostruttivo addominale e nonostante i prezzi medi si siano abbassati nel corso del tempo sia per il numero d’interventi eseguiti ogni anno che per il numero di chirurghi specializzati nella ricostruzione addominale, non è possibile scendere tanto al di sotto della soglia minima. Infatti costi troppo bassi per la riparazione della diastasi dell'addome potrebbero essere sinonimo di scarsa qualità dell’intervento erogato, in termini di chirurghi non specializzati, strutture non autorizzate al ricovero notturno o materiali utilizzati scadenti. Risulta quindi determinante verificare tutte le voci del preventivo ritenuto basso al fine di scongiurare il binomio costo basso/inaffidabilità.

Preventivo

Per avere un preventivo personalizzato è necessario recarsi da un chirurgo specializzato che verifichi lo stato della parete addominale, di eventuali ernie addominali ma anche delle richieste e delle aspettative del paziente.

Diastasi in convenzione con il SSN o con le assicurazioni

L’intervento di diastasi addominale può essere eseguito in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) dopo ever eseguito una visita medica presso le strutture pubbliche che erogano questo tipo d’intervento con la richiesta demineralizzata fatta dal proprio medico di medicina generale. Una volta confermata l’indicazione all’intervento chirurgico da parte del personale medico dirigente, sarà assegnata una classe di priorità e quindi si dovrà attendere la tempistica relativa. L’esecuzione dell’intervento di diastasi addominale prevede in questo caso il pagamento del ticket ospedaliero in base alla propria dichiarazione dei redditi. Con il SSN non è possibile tuttavia eliminare la pelle in eccesso dall’addome ma solo rispristinare la funzionalità addominale, senza apportare miglioramenti estetici a meno di diversa indicazione. Lo stesso intervento chirurgico non può essere eseguito in convenzione con le assicurazioni, le quali lo considerano un intervento a valenza puramente estetica a meno della presenza di ernie di parete.

Costi della diastasi addominale, IVA e deducibilità fiscale

L’intervento chirurgico di diastasi addominale può essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi nella misura del 19% poiché atto a ricostruire la funzionalità di parete addominale. Il pagamento deve essere fatto con mezzi tracciabili come l’assegno o il bonifico bancario, la carta di debito o di credito. La ricevuta sanitaria non è soggetta a IVA ma solo all’applicazione di una marca da bollo di 2 euro.

Il costo della diastasi addominale può essere finanziato o rateizzato?

Per poter procedere a richiedere il finanziamento per la diastasi addominale presso gli istituti finanziari è indispensabile presentare tutta la documentazione necessaria, come il preventivo ricevuto dal chirurgo, il documento d’identità, il codice fiscale e un documento attestante il reddito come la dichiarazione annuale, la busta paga o il cedolino pensionistico. La domanda può essere effettuata recandosi presso la filiale più vicina oppure compilando i moduli on line nelle sezioni preposte e nel giro di 24/48 ore sarà possibile avere già una risposta. L’importo richiesto potrà essere restituito in comode rate mensili con addebito diretto sul conto corrente per un importo e una durata precedentemente stabilite; in casi particolari potrebbe essere necessario presentare una terza persona che funga da garante oppure accedere alla cessione del quinto dello stipendio. Presso il nostro studio è possibile accedere a finanziamenti in convenzione con TAN e TAEG agevolati.

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